Tenevo un sacco di idee ed un post già scritto apposta per il capodanno. Aspettavo soltanto che venisse il primo gennaio per pubblicarlo. Tuttavia oggi ho saputo (o meglio ho ricevuto la conferma di cose risapute) che ieri notte i soliti uomini di merda, non contenti di aver dilapidato una fortuna (l'aumento r'è ttass e chi v'è mmuort . . . questo natale tutti più poveri, eh?) per fare la guerra a chi sparava di più con il ragioniere del palazzo di fronte, in un momento di puro delirio agonistico-celebrativo, hanno creduto di essere stati catapultati nel far west dalla macchina del tempo della loro scemità e, dopo aver estratto la pistola dal primo cassetto del comò della camera da letto (chiuso a chiave, perchè i loro bambini non devono farsi male), hanno cominciato a fare il tiro al bersaglio contro le finestre (chiuse!) degli indiani cattivi che stavano festeggiando la fine dell' anno per i cazzi loro. Uno di quegli indiani è morto. Teneva 30 anni e faceva il meccanico. Un altro piccolo indiano di 10 anni è in bilico tra una non-vita e la morte con un proiettile conficcato nel cervello, mentre i cowboy bravi bravi sono tornati al 2008 e, dopo aver smaltito i postumi della sbornia da protagonismo e riposto la pistola fumante nel cinturone firmato D&G, si trovano seduti attorno alla tavola imbandita con l' inutilità delle loro famiglie a parlare di pallone, di questo governo di comunisti e femmenielli che con le sue tasse ci ha reso tutti più poveri, di vip fuorusciti da qualche reality sulla miseria umana ed invitati come special guest nel locale dove sono andati a spendersi 100 euro per farsi il veglione, della suoneria per il cellulare che li chiama per nome (per paura di essere confusi cu' ati strunz e mmerd comm' a lloro) e della macchina nuova che si sono comprati perchè quella vecchia non si portava più e poi andava a finire che la zoccola che tengono affianco non li faceva chiavare o peggio ancora li lasciava. L'anno prossimo non le consumate tutte queste pallottole. Ve ne basta una. Una soltanto. Alla tempia. Così vi risparmierete un 2009 di nuovi, sfavillanti, chiassosi e continui fallimenti che faranno emergere inevitabilmente e ripetutamente la vostra natura di esseri inferiori e sorridenti. Buon 1836, italiani.
martedì 1 gennaio 2008
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19 commenti:
Scustumato Re D'Italia!
Che cazzo!
Ti avevo postato un pezzo del mio scritto sull'ultimo dell'anno.
Ti manderò il link se ti interessa, così te lo leggi per intero.
Zì 'Ntonio "il Collezionista di Attimi".
sei un fottuto genio
Bellissimo post, scustumatone.
Però un blog come questo col cazzo che dovrebbe avere la moderazione dei commenti attiva....
condivido ogni parola
auguro a quei pistoleri di merda figli di puttana un 2008 da passare buttando sangue in un reparto per malati terminali, soffrendo a tal punto da pregare affinchè qualcuno li spari in testa
Ciao Scustumà, bel post...purtroppo le cape di cazzo ci sono, ci sono sempre state e, ahime, ci saranno sempre.
Cmq ti auguro uno splendido 2008
Ue' scustumato. Io ho passato il capodanno dormendo dalle 19.30 del 31 dicembre 2007 alle 6 del mattino del 1 gennaio 2008. Cerco di contenermi e non ti dico tutto quel che vorrei perche' non e' cosa. Comunque sono d'accordo pienamente col tuo post.
E'davvero una tristezza vedere che la munnezza dalle nostre parti non è solo quella che giace sulle strade..
Giubo
Post spettacolare...
e poi dicono che i giornali stranieri esagerano...
Scustumato sei un mito...
C'è poco da fare, ormai l'uso cervello viene esercitato solo sui blog e la decadenza morale di questa regione la si può sottolineare solo con la satira più pungente. Quando i miei amici mi vengono a dire che Gianfranco Marziano è volgare, non posso far altro che ribattere che con le sue canzoni non ha fatto altro che evidenziare lo squallore morale e la fine dei valori ad opera di questi sub-umani pistoleri. Bravo Scustumato, e buon 2008.
a mamm r'e sciem è semp gravida
Come non condividere le tue parole....
sono oscenità... Ormai viviamo in un paese che di civile non ha manco + le pietre... e la civiltà non sa dove sta di casa!
...By napulitanboy ( from giuristifedericiani )
ho assistito ad una scena molto simile: in un attimo la confusione del momento per i botti e l'immondizia che andava in fumo ha lasciato il posto al terrore e allo sgomento alla vista di quella pistola, poco prima puntata verso il cielo, riposta con estrema cura nella tasca del giubbotto e della soddisfazione sul suo volto
Sono senza parole... gente di merda...
c'è poco da fare, e non è(come ho letto sopra) una questione di civiltà. il concetto stesso di civiltà va infatti applicato in maniera traslata, se si vuol parlare di una vicenda di questo genere.
il malcostume è radicato così in profondità, che estirparlo vorrebbe dire scavare a fondo in un degrado culturale proprio di un'intera società. non intendo esprimere disprezzo per il concetto di napoletanità, tuttavia mi pare evidente il fatto che, ogni cazzo di anno, il malcostume dilagante mieta vittime innocenti, soprattutto durante queste festività. e mi pare che questo accada quasi esclusivamente nella nostra Campania
True, true...
Quoto in pieno Katanka....
Come direbbe il FAraone....
"Sit tutt uommn e mmerd!!!"
Lo scustumato etico-politico dà il meglio di sè.
Da Nagoya vedo il mio Paese affondare 'nda mmerda e mi sganascio dalle risate mentre mi scendono le lacrime. Chi rimane mi ricorda la battaglia di Tango Urilla nel film Starship Troopers (cercate su youtube e fatevi due risate)
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