sabato 2 maggio 2009

Studio Sporc': Premio De Coubertin alla lealtà e alla correttezza sportiva.

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Messico, sputa l'avversario per contagiarlo con la suina



"Sputa e tossisce in faccia all'avversario minacciando di contagiarlo con la febbre suina.L'episodio e' accaduto nello stadio di Vina del Mar,in Cile.Protagonista il messicano Hector Reynoso, che a pochi minuti dalla fine dell'incontro Everton-Chiva ha tossito e sputato addosso all'attaccante cileno Sebastian Penco. A scatenare Reynoso una spinta che Penco ha dato al portiere del Chivas Luis Michel, punita dall'arbitro con un cartellino rosso." (Fonte: Tuttomercatoweb)

Non sappiamo di preciso quali romantiche abitudini personali abbiano reso così sicuro il filosofo in questione (che a un porco ci somiglia pure un poco) di aver contratto l' influenza suina e, considerando che i giornali italiani (soprattutto sportivi, come dimostra la vicenda Floccari "ingrato") tengono l'attendibilità della carta per arravugliare il pane, non possiamo nemmeno essere sicuri che l' intenzione del giocatore sia stata proprio quella di contagiare l'avversario (e non semplicemente di sputargli addosso come fanno spesso i nostri filosofi eroi di Berlino 2006). Tuttavia ci piace pensare che sia davvero così perchè fa ridere molto di più e ci da buone speranze che la razza umana si estingua al più presto possibile.

Messaggio del sommo autore del blog: VOI che ne pensate? Secondo il vostro parere è verosimile che uno con l'influenza suina scenda in campo come se niente fosse oppure si tratta della solita bufala stile "rom stupratore ha avuto le attenuanti perchè la vittima ha opposto resistenza" creata dai giornalisti? Possibile che il calciatore, non avendo contratto il virus, abbia solo voluto intimorire l'avversario approfittando della paura causata dalla rapida diffusione della malattia? Perchè non vi fate mai sentire come invece fanno quelle recchie che scrivono 58 commenti sotto ai post in cui Pulsatilla dice: "Ho fatto l' amore sopra al divano di Ikea" oppure "Tra Achille e Ulisse mi chiaverei di più a Achille, perchè Achille è istintivo invece Ulisse è razionale", chiarendo una volta per tutte ogni dubbio sull' effettivo contributo che le femmine possono dare alla cultura di questo paese?
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17 commenti:

Anonimo ha detto...

i miei punti di vista sono vari:
1. avrei stracciato le palle al messicano se mi avesse sputato in faccia... con o senza virus del porco.
2. mi sembra più che ovvio che manco lo tiene incubato il virus e pure che fosse, lo avrebbe trasmesso anche solo durante la partita.
3. il virus, secondo me, è meno aggressivo di quanto ci vogliano far credere.

Sara.

Anonimo ha detto...

Se fossi stato al posto del caliatore lo avrei preso a calci in culo. Usandolo a mò di pallone e senza risparmiare le palle. Stu maiale fetiente!

Anonimo ha detto...

Sara vedi che non è questo il blog di Pulsatilla. Hai sbagliato.

scustumato ha detto...

Su su...non fate i bambini e appiccicatevi come persone adulte mentre io mi posiziono sul seggio imperiale.

Pellescura ha detto...

Achille sarà stato istintivo e Ulisse più razionale, ma a tutte e due gli piaceva la pucchiacca...

Pellescura ha detto...

di Barbara D'Urso :-)

Metalhomer ha detto...

Evviva lo sport!!!

Anonimo ha detto...

uà anò, e ti potevi firmà almeno... non c'è gusto a s'appiccicà col nulla!

SarafandiPulsatilla

nan ha detto...

mah...io mi credevo che l'influenza suina era trasmissibile per mezzo del sasicchio da dietro...cmq se uno ti sputa in faccia davanti a migliaia di persone non ti azzecca la malattia bensì una figura di merda talmente grossa che per levarti lo scuorno o lo uccidi o gli chiavi la moglie e te la vai cantando.

Anonimo ha detto...

e mo chi cazzo è pulsatilla?
e poi secondo me ulisse e achille in quanto greci si chiavavano fra di loro

alè

Harakiri ha detto...

Ma Achille non era quello ca se tenev' a Patroclo dint'a tend?

scustumato ha detto...

Come volevasi dimostrare:

Messico, Reynoso: "Ho risposto alle provocazioni"
04.05.2009 22.18 di Antonio Vitiello articolo letto 233 volte
Dopo lo sputo al cileno Sebastian Penco, il laterale del Guadalajara, Hector Reynoso, è stato sospeso dalla Copa Libertadores. Reynoso si è scusato per il gesto, ma ha anche voluto puntualizzare sull'episodio. Reynoso dice di aver sputato e tossito "in risposta alle provocazioni del cileno Sebastian Penco", che l'avrebbe ripetutamente accusato di essere portatore dell'''influenza dei maiali e di essere un pericolo di contagio per la sua squadra".

Complimenti vivissimi ai sempre attenti e professionali giornalisti italiani che, nel nome di un sensazionalismo da signora del palazzo di fronte, non perdono occasione per azzeccare figure di merda con articoli inverosimili.

Kuros ha detto...

Sì, ma Pulsatilla me la lasci stare perché scrisse su "Cosmopolitan" che sono un gentiluomo, all'anim 'e chitemmuort.

Vita di mamma ha detto...

Ma nu puorc co' raffreddore ca sputasse 'nfacce al papi presidente no?

Capitan LKL ha detto...

Nell'albo dei giornalisti, ci azzeccano le figurine di merda.

Anonimo ha detto...

L'emergenza Sanitaria a Napoli

http://www.youtube.com/watch?v=vltsEeJe0Fc

scustumato ha detto...

@Anonimo

Questo video è bellissimo. Mi ha riportato ai tempi di Antonio Scardi e Paolo Agfa che telefonavano alle vecchie inzallanute per chiedere di aprire il portone o per andarsi a vedere le partite a casa loro. Solo che in questo caso è stata direttamente una vecchia a telefonare e questo lo rende ancora più divertente.