Pamela De Vivo - La mia città
Ad aprire la nostra rassegna dedicata al fondamentale processo di emancipazione femminile che ha attraversato la cultura partenopea e neomelodica in particolare, è Pamela De Vivo, interprete insieme al "grosso" conduttore di "Cantiamoci su" Nando Mariano (autore a sua volta della canzone "Amore contro amore", dedicata appunto al tema della parità dei sessi) del brano "La mia città". La deliziosa Pamela, lanciata dall' occhio esperto del celebre Michele Lunella (regista di indimenticati capolavori come "Parentesi Tonde", film in cui recitano tutti assieme 2/3 delle sorelle Lecciso esclusa Loredana, Karim Capuano, Antonio Zequila, Giucas Casella, Flavia Vento, Patrizia De Blank e mezzo cast del Grande Fratello), aiutata dalla sua figura flessuosa e da una straordinaria potenza vocale, illustra un rapporto di coppia realmente paritario e bilanciato, in cui la donna non è per nulla sottoposta all' autorità del suo uomo. Le schiette risate dei presenti, compreso lo stesso Lunella (che, come ci fa notare il sempre attento Ciro Ascione, è il primo ad impazzire di gioia), ed il fatto che uno di essi approfitti dell' esibizione canora per andare a fare pipì, conferiscono a questa indimenticabile performance un ulteriore tocco di salubre e progressista euforia democratica. Il sol dell' avvenire splende radioso negli studi di Tele Torre. Il video, come molti di quelli che verranno proposti all' interno della rassegna, è tratto dal prodigioso archivio di Trashopolis (il suo link lo trovate nell' elenco dei miei siti amici).
3 commenti:
Tre precisazioni:
1) Non è Teleakery, ma Teletorre.
2) Il primo a ridere (meglio, a impazzire di gioia) è proprio Lunella (trattasi del tipo con la pelata che presenta Pamela)
3) Lo vedi che su Scostumatessen ci vengo?
Bella topa comunque!
a me piace troppo quando Pamela senza alcuno scuorno si tira su i pantaloni... un livello altissimo.
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